Ferrara, Civitanova e Merano salvano Deauville! Partiamo dalla fine, come vorrebbe Woody Allen, per parlare dell'ennesimo paradosso dell'ippica italiana. Ora spieghiamo. Come avrete notato, nel palinsesto italiano a partire da oggi (lunedì 12 Agosto) non ci sono corse straniere. Ciò avverrà anche per martedì 13, mercoledì 14, venerdì 16 e lunedì 19. La motivazione risiede nel fatto che i funzionari ex Unire passati in carico ad Aams e al Mipaaf sono in ferie, e dal Ministero non è stato previsto un servizio sostitutivo per cui il palinsesto delle corse estere non potrà essere determinato e manca chi materialmente procede alla stesura dei partenti e della scelta dei campi da coprire. Dunque, ancora una picconata della burocrazia alla credibilità del prodotto ippico (se ancora ne rimane qualche scampolo o frammento qua e la) già annichilito di suo ed una grave perdita per le agenzie di scommesse, che proprio con l’inizio dei campionati esteri di Germania, Francia e con le altre competizioni sportive, saranno private di un palinsesto importante soprattutto durante le ore di apertura pomeridiana quando i movimenti previsti sulle corse ippiche italiane, saranno dirottati su slot machines, gratta e vinci, win for life e similari.
Il palinsesto ippico per quei giorni partirà dal tardo pomeriggio, al meglio nella serata e ciò significa anche che dall'Italia non sarà possibile nemmeno scommettere su corse di galoppo inglesi e francesi di un certo livello ma nemmeno al trotto che aveva in programma mercoledì 14 a Solvalla, in Svezia il Campionato Europeo femminile con la partecipazione di tre cavalle italiane. C'era il rischio non si potessero scommettere e soprattutto vedere (legalmente e senza artifizi informatici) le due giornate di Deauville di sabato 17 e domenica 18 dove il programma prevede il Calvados G2 con Lady Dutch in pista ed il Morny G1 con la probabile presenza di Omaticaya, ma al di la di presenze italiane viene preclusa la possibilità alla fauna di agenzia di scommettere sull'ippica privando le già asfittiche casse del nostro settore, di palliativa unzione. Il caso vuole appunto, sia a Ferragosto (con Ferrara e Merano), che sabato (Civitanova Marche) e domenica (Merano), per fortuna, ci siano campi italiani per cui le cose rimangono nell'alveo della Ministeriale normalità. Esaurite le ferie di infaticabili impiegati, tutto tornerà come priva dal 20 Agosto. Se questa è una nazione seria...
Il palinsesto ippico per quei giorni partirà dal tardo pomeriggio, al meglio nella serata e ciò significa anche che dall'Italia non sarà possibile nemmeno scommettere su corse di galoppo inglesi e francesi di un certo livello ma nemmeno al trotto che aveva in programma mercoledì 14 a Solvalla, in Svezia il Campionato Europeo femminile con la partecipazione di tre cavalle italiane. C'era il rischio non si potessero scommettere e soprattutto vedere (legalmente e senza artifizi informatici) le due giornate di Deauville di sabato 17 e domenica 18 dove il programma prevede il Calvados G2 con Lady Dutch in pista ed il Morny G1 con la probabile presenza di Omaticaya, ma al di la di presenze italiane viene preclusa la possibilità alla fauna di agenzia di scommettere sull'ippica privando le già asfittiche casse del nostro settore, di palliativa unzione. Il caso vuole appunto, sia a Ferragosto (con Ferrara e Merano), che sabato (Civitanova Marche) e domenica (Merano), per fortuna, ci siano campi italiani per cui le cose rimangono nell'alveo della Ministeriale normalità. Esaurite le ferie di infaticabili impiegati, tutto tornerà come priva dal 20 Agosto. Se questa è una nazione seria...
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