Daniele #Porcu ingaggiato da Peter #Schiergen come seconda monta alle spalle di Andreash Starke. La vita comincia a 30 anni..

La vita comincia a 30 anni, per uno come Daniele Porcu che può finalmente alzare l'asticella delle aspettative dopo tanto lavoro e sacrificio lontano da casa. Negli ultimi giorni il jockey romano ha infatti raggiunto un accordo e firmato un contratto con l’allenatore tedesco Peter Schiergen per il ruolo di seconda monta alle spalle del leading jockey in Germania Andreash Starke. Si era liberata una casella dopo l'abbandono nelle scorse settimane da parte di Filip Minarik per le stable di Asterblüte, e grazie ad una continua dimostrazione di professionalità abbinata a talento italiano con risultati sotto gli occhi di tutti, è stato selezionato per la posizione vacante a Colonia, il quartier generale del top trainer di Germania. Il jockey di origine sarda, ma nato e cresciuto a Roma, classe 1983, 42 vittorie nel 2013 in terra teutonica, ed oramai tedesco di adozione, approda in un gruppo che può regalargli grandi palcoscenici..E così, dopo le esperienze all'Heumarer Quartier di Markus Klug, per il Gestut Rottgen e prima ancora per Sascha Smrczek al Grafenberg senza dimenticare Mirek Rulec ad Iffezheim, una opportunità di livello per il fantino che ha definito l'accordo con il team di maggior importanza in termini di peso specifico attualmente in Germania. Daniele nel 2008 per Ralf Rohne ed i colori di Giovanni Martone, ha portato al traguardo il leone Estejo alla vittoria nel Premio Roma GBI G1 in Italia, mentre a livello locale una serie non trascurabile di vittorie con seconde linee. Quest'anno a livello di stakes ha vinto con Emily of Tinsdal nel Grosser Erginger Weissier Preis Lr di Monaco per Paul Harley. La nuova avventura partirà ufficialmente oggi 4 Settembre, quando Daniele sarà subito impegnato ad Hannover per un totale di quattro ingaggi. “Sono ovviamente molto felice dell'opportunità, si tratta di un grosso passo avanti nella mia carriera che cercherò di sfruttare al meglio. Avere la stima di Peter Schiergen è motivo di orgoglio, ed è il culmine di un lavoro notevole che ho fatto sin da quando sono approdato in Germania. Sento di dover ringraziare Markus Klug che mi ha dato sempre grande fiducia, e l'esperienza nelle sua scuderia mi è servita molto per crescere.”