Assunto il Rupafin, via l'allergia. Dopo tanti piazzamenti, spezzato l'incantesimo delle vittorie che non ne volevano sapere di arrivare. Mirco Demuro nella mattinata di domenica a Kyoto ha piazzato una bella doppietta grattando via il desolante zero dalla casella vittorie, per questa parte di esperienza giapponese datata 2013. Tutti i tabù sono caduti dalla seconda corsa in sella a Cosmo Glaube (Broken Vow) per Masato Nishizono in una maiden sui 1400 metri con 9,550,000 Yen di dotazione e successivamente in una bella condizionata sui 1800 metri del dirt su Solor (Symboli Kris S) per Kazuya Nakatake ed i colori della Sunday Racing Co. Ltd. in una prova ben remunerata di 33,500,000 Yen. Nel convegno una serie di piazzamenti interessanti a condire la giornata, quando il sabato sempre a Kyoto aveva ottenuto un'altra serie di secondi posti, dopo quelli della scorsa settimana. Tanti, certo, a testimonianza che Mirco è li.. ma la vittoria ha tutto un altro sapore. Nulla di fatto però nella corsa più attesa del convegno di Kyoto, la The Queen Elizabeth the second Cup G1 sui 2500 metri in erba (resa pesante dalle piogge in giornata) con dotazione di 177,520,000 Yen, vinta dalla femmina Meisho Mambo (Suzuka Mambo), una homebred di Yoshio Matsumoto, vincitrice già delle Yushun Himba (Oaks Giapponesi) G1 e delle Shuka Sho G1, con in sella Koshiro Take ha dato una soddisfazione a Akihiro Iida. Ad una lunghezza e mezza Lachesis (Deep Impact) e Aromatico (King Kamehameha). Mirco Demuro era su Marcellina (Deep Impact) ma nulla di fatto nella corsa. Il video della corsa cliccando QUI.
Per la serie italians all'estero, da menzionare Cristian Demuro che
ha ottenuto la vittoria numero 11 dell'esperienza francese ieri a Saint-Cloud in apertura in sella a Invillino (Aderflug) per Michael Figge nel Prix Pharsale, una condizionata per 2 anni sui 2000 metri.
ha ottenuto la vittoria numero 11 dell'esperienza francese ieri a Saint-Cloud in apertura in sella a Invillino (Aderflug) per Michael Figge nel Prix Pharsale, una condizionata per 2 anni sui 2000 metri.
Ieri ad Hong Kong, ippodromo di Sha Tin, Nicola Pinna ha vinto l'ultima corsa del pomeriggio. Per Umberto Rispoli un carnet ricco di ingaggi ma per ora solo un terzo posto...Per Rispoli è solo questione di tempo, quando ingrana non si ferma più. In Bahrain Alberto Sanna ha piazzato un'altra vittoria, conferma che da quelle parti la frusta italiana (con una percentuale winners/runners alta) sa sempre farsi valere. Due vittorie anche per Marco Monteriso in Qatar, mentre per ora Convertino a secco ma pronto a riequilibrare le cose.
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