Come si dice quando uno ne vince sei? Sestuplo o sestina vanno bene lo sesto..ops, stesso, per celebrare una suite di vittorie come quelle ottenute da Dario Vargiu a Napoli nella domenica dell'Immacolata. Six in a row direbbero oltremanica, ma stiamo cercando di capire se si tratta di record italiano oppure no (di recente abbiamo recuperato un sestuplo di Riccardo Cangiano a Firenze nel Maggio 1995 in 8 corse a quote altissime con Spanish Ace, Beau Native, Helen's Lob, Galiota, Blue Point e Golden Liga, e quello di Cristian Demuro nel 2011 su 7 corse con Alaska Trip, Ransom Hope, Ay Mi Morena, Dindaba, Piccola Dragon e Sfilzawi).
Per ora cogliamo l'occasione per questa serie impressionante di affermazioni consecutive per fare un elogio ad un professionista esemplare dotato di una continuità fuori dal comune ed un senso della vittoria spiccatissimo. Con le sue 127 vittorie (parziali) nell'anno ha da tempo scavallato quota cento e dunque la dodicesima centuria della sua carriera iniziata nel 1994.
Sei vittorie dunque per Dario "DVR" Vargiu che ha portato al traguardo, nell'ordine, Aleinad (1,19 la sua quota), Garinei (2,51), Compound (1,60), A Zampe Levate (3,02), Verdetto Finale (2,23) ed infine con Exeo (1,69) con in più un terzo posto con Adsense nella prova per i puledri. Come avrete notato non sono state ne quote da outsider ma nemmeno di possibili protagonisti ma di favoriti veri e propri accompagnati alla vittoria comunque con efficacia magistrale da parte di Dario che in pratica quando deve difendere la chance, lo fa sempre al massimo ed in lotta sul palo, con la forza delle braccia e della spinta, porta a casa sempre (o quasi) il migliore risultato possibile. Ecco perchè in un finale accesissimo a 3 con Antonio Fresu e Carlo Fiocchi (altro che non molla mai) ha buone chance ancora di vincere la Classifica, in lotta appunto. A tal proposito SNAI (http://www.snai.it/ippica) ha aperto un goloso antepost su chi sarà il winning jockey a fine 2013 con Dario Vargiu favorito a 1,60, Antonio Fresu a 2,40 e Carlo Fiocchi a 6,50.
Insomma, sei in un convegno, senza scomodare il Magic Seven di Lanfranco ad Ascot nel 1996, bisogna essere capaci a vincerle..e se non è record (attendiamo riscontri storici dai lettori) poco ci manca. Sul traguardo mai un gesto fuori luogo...................
Per ora cogliamo l'occasione per questa serie impressionante di affermazioni consecutive per fare un elogio ad un professionista esemplare dotato di una continuità fuori dal comune ed un senso della vittoria spiccatissimo. Con le sue 127 vittorie (parziali) nell'anno ha da tempo scavallato quota cento e dunque la dodicesima centuria della sua carriera iniziata nel 1994.
Sei vittorie dunque per Dario "DVR" Vargiu che ha portato al traguardo, nell'ordine, Aleinad (1,19 la sua quota), Garinei (2,51), Compound (1,60), A Zampe Levate (3,02), Verdetto Finale (2,23) ed infine con Exeo (1,69) con in più un terzo posto con Adsense nella prova per i puledri. Come avrete notato non sono state ne quote da outsider ma nemmeno di possibili protagonisti ma di favoriti veri e propri accompagnati alla vittoria comunque con efficacia magistrale da parte di Dario che in pratica quando deve difendere la chance, lo fa sempre al massimo ed in lotta sul palo, con la forza delle braccia e della spinta, porta a casa sempre (o quasi) il migliore risultato possibile. Ecco perchè in un finale accesissimo a 3 con Antonio Fresu e Carlo Fiocchi (altro che non molla mai) ha buone chance ancora di vincere la Classifica, in lotta appunto. A tal proposito SNAI (http://www.snai.it/ippica) ha aperto un goloso antepost su chi sarà il winning jockey a fine 2013 con Dario Vargiu favorito a 1,60, Antonio Fresu a 2,40 e Carlo Fiocchi a 6,50.
Insomma, sei in un convegno, senza scomodare il Magic Seven di Lanfranco ad Ascot nel 1996, bisogna essere capaci a vincerle..e se non è record (attendiamo riscontri storici dai lettori) poco ci manca. Sul traguardo mai un gesto fuori luogo...................
,domenica non ha praticamente mai esultato rimanendo fedele alla sua immagine di ragazzo composto e freddo ma dal cuore caldo, sempre in prima linea anche quando si è trattato di difendere in piazza l'ippica nelle varie manifestazioni. Grande senso di attaccamento alla maglia, non a caso il suo rapporto con Bruno Grizzetti è proficuo è continuo, il suo score nel 2013 dice che ha vinto 127 corse per ora in 610 corse disputate, con un 20,82% di strike rate, condito anche con 100 secondi, 96 terzi, 74 quarti ed un bottino di €1.385.841,70, mentre il contatore delle vittorie generale è salito fino a 2034, in bacheca 2 frustini d'oro, tante Pattern ed anche il sigillo nel Derby Italiano G1 in sella Groom Tesse. Dario da Oristano ma ormai milanese di adozione, a 37 anni ha ancora tante cartucce da sparare, una gestione fisica impeccabile nella concezione più britannica del mestiere di fantino.
Ma cosa significano queste 6 vittorie? Dopo il poker di Carlo Fiocchi della scorsa settimana sempre a Napoli (campo che si presta a queste imprese) Vargiu ha inanellato sei successi (quante volte abbiamo detto sei in questo post?) che hanno riacceso incredibilmente in una fiammata solfurea la lotta per il titolo fantini che sembrava praticamente chiuso ad un paio di mesi fa. Al 8 Dicembre compreso, Antonio Fresu è capolista a quota 129 (a secco domenica a Siracusa), lo insidia proprio Dario Vargiu che con le famose sei affermazioni è balzato a quota 127 a sole due lunghezze dal primo mentre Carlo Fiocchi, che ne ha vinta una a Pisa, è stabile a quota 122. Ad oggi, quando mancano 23 giorni alla fine dell'anno, ci sono a disposizione 2 giornate di Grosseto, 2 di Livorno, 6 convegni di Agnano, 6 di Pisa, 6 di Roma, 3 di Siracusa e 4 di Varese compreso questo lunedì nel quale Antonio Fresu ha 4 ingaggi e Dario ne ha programmati 5. I risultati completi di Napoli cliccando su questo LINK. Chi la spunterà?
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